domenica
7
dicembre
Il nuovo volto del Museo del Territorio
12-13 novembre 2025
Il nuovo volto del Museo del Territorio: due giornate di incontri e co-progettazione tra creatività e identità mediterranea
Il 12 e 13 novembre 2025, a Foggia, due giornate di confronto per definire la nuova direzione del Museo del Territorio.
Nel cuore di Foggia, il Museo del Territorio sta vivendo una fase di profondo rinnovamento, un percorso in cui memoria e innovazione si incontrano per costruire una nuova visione culturale e partecipata, capace di intrecciare tradizione locale, progettualità europea e identità mediterranea contemporanea.
In questo contesto di rinnovamento, il 12 e 13 novembre 2025, il Museo ha ospitato istituzioni, scuole, operatori turistici, realtà culturali e sociali, insieme a persone direttamente impegnate nei temi dell’accessibilità e della partecipazione, per un laboratorio di co-progettazione volto a definire in modo condiviso la nuova identità e il futuro riallestimento del Museo del Territorio, che è parte del Polo Biblio-Museale di Foggia, a sua volta rientrante nel Sistema dei Poli Biblio-Museali di Regione Puglia.
Attraverso workshop tematici e attività collaborative, i partecipanti hanno dato vita a una mappa di idee e connessioni, confermando il forte desiderio di raccontare Foggia e l’intero territorio provinciale attraverso le storie di chi le abita, restituendo un mosaico di esperienze autentiche, spesso lontane dalle narrazioni ufficiali. Tra i temi principali emersi, si è evidenziata la volontà di raccontare i diversi paesaggi che costruiscono l’identità del territorio, di riscoprire il valore educativo e sociale del cibo, l’importanza di recuperare e rendere accessibili i luoghi simbolici e la necessità di coinvolgere i giovani e i nuovi cittadini come protagonisti dei futuri percorsi museali.
I risultati di queste attività sono diventati, nella seconda giornata, la base di lavoro per il Comitato Scientifico del Museo, che dovrà individuare percorsi e contenuti che indirizzeranno le prossime fasi del progetto.
Le giornate di Foggia non sono state semplici incontri di lavoro, ma un momento di costruzione collettiva, in cui creatività, innovazione e identità mediterranea si sono fuse per immaginare insieme il futuro del Museo del Territorio: uno spazio dinamico, accessibile e multifunzionale, punto di riferimento per la cultura, la cooperazione territoriale e la valorizzazione condivisa del patrimonio.
Il contesto
Il percorso di rigenerazione del Museo del Territorio di Foggia nasce da una visione integrata che unisce interventi infrastrutturali e progettualità culturali in un unico processo di innovazione.
L’obiettivo è restituire al territorio un luogo rinnovato non solo negli spazi, ma soprattutto nel modo di vivere, raccontare e condividere la cultura e il territorio.
Il Museo del Territorio è oggetto di un complesso di interventi, finanziati su diversi fondi gestiti dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio e realizzati tramite un accordo tra lo stesso Dipartimento e ASSET - Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio, che svolge la funzione di Stazione Appaltante. Gli interventi sono finalizzati non solo al restauro e alla rifunzionalizzazione della sede che lo ospita ma anche al ripensamento dei contenuti e del sistema allestitivo, per un importo complessivo di € 2.255.000,00.
La prima fase realizzativa, che si concluderà entro giugno 2026, è sostenuta dai fondi PNRR – Missione 1, Componente 3, Misura 1, Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”, per un importo di 500.000,00 euro, e dal Progetto Creativity - Cultural & Creative Industries for a South Adriatic Identity, progetto strategico finanziato dal Programma Interreg IPA South Adriatic 2021–2027, che cofinanzia l’iniziativa con € 504 600,00.
L’intervento mira, da un lato, a migliorare l’accessibilità fisica e cognitiva, rendendo il Museo un ambiente più accogliente, inclusivo e capace di rispondere ai bisogni di tutti i visitatori, con particolare attenzione alle persone con disabilità o esigenze specifiche. Un investimento che non si limita all’adeguamento fisico degli spazi, ma si traduce in una nuova esperienza di visita, più immersiva, partecipata e contemporanea.
Dall’altro lato la dimensione internazionale del progetto, valorizza il Museo come spazio di cooperazione e innovazione culturale raccordando gli obiettivi del Progetto Creativity, che promuove le industrie culturali e creative come strumenti di connessione e sviluppo condiviso tra i Paesi del Sud Adriatico, e le sfide del Progetto MedDiet GO – Mediterranean Diet Identities: from territorial networking to cluster organization, sostenuto dal Programma Interreg Euro-MED 2021–2027, che valorizza la Dieta Mediterranea come patrimonio immateriale e leva di innovazione sociale, economica e turistica.
Grazie a queste sinergie, il Museo del Territorio di Foggia diventa un laboratorio di innovazione culturale, dove gli investimenti materiali si integrano con le azioni immateriali della cooperazione europea per dare vita a un modello fondato su accessibilità, partecipazione e identità mediterranea condivisa.
Un progetto che guarda lontano, radicato nella tradizione ma proiettato verso il futuro, in cui la cultura non è solo conservazione, ma energia viva di coesione, creatività e sviluppo.